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26.11.2025
Partecipazione televisiva Ustat: Nessuna sorpresa e molte conferme: dinamiche salariali in Ticino e Svizzera
RSI LA 1, Prima Ora, 25.11.2025
Radiotelevisione svizzera di lingua italiana (RSI)
Il divario salariale tra Ticino e Svizzera rimane elevato e si amplia ulteriormente nel 2024 (18,7%) rispetto al 2022 (17,6%). Tra i fattori che contribuiscono a questa evoluzione vi sono le peculiarità del mercato del lavoro cantonale e la collocazione geografica del Ticino, inserito in un’area frontaliera molto vasta che influisce sui livelli salariali.
L’andamento dei frontalieri, che rappresentano circa un terzo del mercato del lavoro ticinese, si distingue da quello dei residenti: considerando i soli residenti, infatti, il divario tra Ticino e Svizzera quasi si dimezza (10,7%).
Le differenze tra donne e uomini si attenuano nel 2024 (8,4% rispetto al 9,5% del 2022), segnando un ulteriore passo in avanti verso la parità salariale, pur trattandosi di un processo che richiede tempo e che non risulta ancora concluso.
Maurizio Bigotta commenta questi e altri risultati della Rilevazione svizzera della struttura dei salari 2024.