01.05.03 Religioni

Religione e appartenenza religiosa

L’indagine di riferimento per le informazioni sull’appartenenza religiosa è la Rilevazione strutturale (RS), realizzata nell'ambito del Censimento federale della popolazione annuale a partire dal 2010. In passato, cioè fino al 2000, le cifre su questo importante e sensibile tema erano rilevate dal Censimento federale della popolazione decennale.

Al fine di disporre di dati omogenei sul lungo periodo, l’Ustat pubblica due serie di dati distinte sull’appartenenza religiosa, che non sono confrontabili tra loro in quanto divergono per metodologia di rilevazione, classificazione delle religioni e definizione di popolazione:

• da un lato, la serie storica 1850-2000 dei censimenti decennali, con parziali interruzioni di serie dovute alle modifiche intercorse nella classificazione delle religioni nel corso del tempo;
• dall’altro lato, i dati annuali della RS, disponibili a partire dal 2010, completati dai dati 1970-2000 dei censimenti decennali ricalcolati retrospettivamente sulla base delle nuove definizioni. Queste serie considerano solo la popolazione di 15 e più anni di età.

Il concetto di religione non è definibile in modo univoco: può in effetti riferirsi all'affiliazione a una determinata chiesa o comunità religiosa, come pure all'appartenenza culturale a un gruppo religioso o, più in generale, alla pratica e credenza religiosa, indipendentemente dall’affiliazione a una chiesa o comunità.

Onde rendere conto dell’identità religiosa delle persone intervistate, la funzione delle rilevazioni statistiche consiste nell’identificare e differenziare i membri di comunità religiose. Va specificato che il concetto di appartenenza è mutato nel corso del tempo. Da un lato, fino al 1980 la domanda posta interrogava, in modo generico, in merito all’appartenenza religiosa, mentre dal 1990 concerne più specificatamente l’appartenenza a una chiesa o comunità religiosa. Dall’altro lato, il modo di essere membro di una comunità religiosa a metà del diciannovesimo secolo non corrisponde più alla pluralità di definizioni possibili nel ventunesimo secolo. Inoltre, la nozione stessa di “appartenenza” può assumere svariati significati – essere fedele, simpatizzante, praticante, militante, utente ecc. –, declinandosi in modo diverso all’interno delle singole comunità. Infine, anche la nozione di “comunità religiosa” non è univoca, in quanto può riferirsi sia al gruppo sociale sia all’istituzione rappresentativa di un determinato credo.

Le informazioni sulle religioni sono rilevate anche dall’Indagine sulla lingua, la religione e la cultura (ILRC), realizzata con cadenza quinquennale a partire dal 2014. Questa indagine tematica rileva anche aspetti legati alle pratiche religiose e spirituali della popolazione e offre informazioni inedite in merito