Scheda del documento
Costituzione di dote, Instrumentum dotis et antifacti
Bernardino del fu Giovanni Rodari di Maroggia conferisce in dote a sua moglie Giovannina del fu Corrado «de Garuo» di Bissone, sposata qualche mese prima, 600 lire di terzoli, e dichiara di ricevere dalla moglie 400 lire di terzoli provenienti dalla rinuncia stipulata tra il fratello della detta donna, Tommaso, e il fu Magnolo «de Farino» di Bissone, primo marito di Giovannina. Il detto Bernardino fa donazione nuziale delle rimanenti 200 lire secondo la consuetudine della comunità di Val Lugano. L'atto è stipulato alla presenza di Kaspar Göldli [di Zurigo], capitano della comunità di Val Lugano.
Immagine del documento non disponibile |
|
Notai
|
|
Tradizione e lingue
|
Originale
Lat. |
Caratteristiche esteriori
|
280 mm x 370 mm, 39 righe.
Alcuni piccolissimi fori nelle piegature. |
Segnatura
|
ASTi, Pergamene, Brentani pieve di Riva S. Vitale 7
|