Scheda del documento
Locazione, Instrumentum hereditatis perpetue
Il comune di Cavergno, rappresentato dal procuratore Pietro detto Perallo di Nicola, aveva investito a titolo di eredità perpetua Giacomo Manzoli di Cavergno di un terreno e altri beni immobili situati in valle Bavona «ad Roxedum», sulla base di un atto del 1382 novembre 24. Ora il comune di Cavergno, rappresentato dal procuratore Zano di Giacomo Ansermi, investe a titolo di eredità perpetua Giovanni di Anselmo del fu Giovanni di Zane del fu Giacomino Manzoli detto «de Gardiolis» di Cavergno, abitante a Locarno, dei beni sopra descritti, al canone annuo di 20 soldi di terzoli.
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Notai
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Tradizione e lingue
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Originale estratto da imbreviature (-)
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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650 mm x 260 mm, 113 righe.
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Segnatura
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ASTi, Pergamene, Comune di Cavergno 22
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