Scheda del documento
Locazione, Instrumentum locationis
Il comune di Bignasco, rappresentato dal console Zano del fu Guglielmo Zanoni, investe a titolo di locazione novennale rinnovabile a volontà delle parti Anrico di Balzaro di Bignasco e suo fratello Giovanni di due terreni situati nel territorio di Bignasco «in Basso ad Curtem comunis de Bugnasco» e «ad Pressam», al canone annuo di tre mine di castagne peste alla misura locale.
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Notai
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Tradizione e lingue
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Originale
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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180 mm x 325 mm, 28 righe.
Alcuni piccoli fori, in particolare lungo le pieghe, uno dei quali risalente alla lavorazione della pelle. |
Segnatura
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ASTi, Pergamene, Patriziato di Bignasco 65
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