Scheda del documento
Nomina di curatore e vendita, Instrumentum cure; instrumentum venditionis
Michele Trivulzio, giurisperito e vicario della comunità della pieve di Locarno e Ascona, nomina Zanino del fu Anrigotto «de Rigoto» di Torbiano, abitante a Locarno, curatore di Agnesola del fu Francesco di Maifredo Magoria di Locarno, di età compresa tra i 14 e i 20 anni, allo scopo di vendere, insieme a sua sorella Simona, l'alpe «de Cadanzuno» in val Bavona, al prezzo di 200 lire di denari nuovi.
Il giorno stesso le sorelle Alliola e Agnesola, con l'autorizzazione del loro curatore, anche a nome della sorella Simona, vendono al comune di Bignasco l'alpe di cui sopra, al prezzo di 200 lire di denari nuovi; tale somma viene immediatamente impiegata per le necessità pratiche (alimenti e vestiti) delle sorelle.
Immagine del documento non disponibile |
|
Notai
|
|
Tradizione e lingue
|
Originale estratto da imbreviature
Lat. |
Caratteristiche esteriori
|
730 mm x 410 mm, 101 righe.
Una cucitura nella parte inferiore destra, precedente la stesura del documento, macchie e alcuni piccoli fori, tre dei quali risalenti alla lavorazione della pelle. |
Segnatura
|
ASTi, Pergamene, Patriziato di Bignasco 44
|
Altri esemplari
|