Repubblica e Cantone Ticino

Zanno del fu Pietro «Loxii de Loxio» di Losone detta il suo testamento. Egli istituisce a favore dei vicini poveri di Losone un lascito perpetuo di uno staio di mistura di segale e miglio in parti uguali, garantendolo su tutti i suoi beni mobili e immobili, e uno di tre staia di mistura da cuocere in pane e altrettanti di vino da consegnare per s. Martino nell'anno che segue la sua morte. Egli ordina inoltre che la sua erede faccia celebrare annualmente tre annovali, per ciascuno dei quali saranno corrisposti nove imperiali al prete celebrante e due al monaco, garantendo questa somma su tutti i suoi beni mobili e immobili. Il testatore designa infine sua erede universale sua figlia Agata.