Scheda del documento
Riconoscimento di debito e condanna, Instrumentum obligationis et condemnationis
Giovanni Giacomo del fu Tommaso «de Castello» di Osteno, abitante a Lugano, e Giovanni Pietro del fu Tonono Comperti di Lugano dichiarano di essere debitori nei confronti di Francesco de Quadrio, cerusico di Lugano, del fu Giovanni, e promettono di pagare entro il 1. agosto otto ducati larghi d'oro, corrispondenti al prezzo di una cavalla acquistata.
Il capitano di Lugano e Valle Giacomo «de Roncho», dottore in entrambi i diritti, condanna i detti debitori a restituire quanto dovuto entro il termine stabilito.
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Notai
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Tradizione e lingue
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Originale
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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260 mm x 220 mm, 40 righe.
Sette tagli d'annullamento e alcuni fori e rosicature di piccole e medie dimensioni, in particolare lungo la piega verticale centrale. |
Segnatura
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ASTi, Pergamene, Polar 13
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