Scheda del documento
Costituzione di dote, Instrumentum dotis et antefacti
Giovanni Giacomo del fu Toma «de Lopio» detto «de Barazinis» di Mendrisio investe a titolo di pegno e dote Caterina di Camillo Maderni di Capolago, che egli intende sposare «anullo aureo», di 1675 lire di terzoli, 1150 delle quali ricevute a titolo di dote dal padre della detta Caterina e le rimanenti sborsate dal detto Giovanni Giacomo a titolo di donazione nuziale, secondo la consuetudine della comunità di Val Lugano.
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Notai
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Tradizione e lingue
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Originale
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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430 mm x 200 mm, 73 righe.
Alcuni piccoli fori lungo le pieghe. |
Segnatura
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ASTi, Pergamene, Convento di S. Giovanni Battista (Mendrisio) 36
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