Scheda del documento

29 settembre 1466, Camignolo
Locazioni, Instrumentum investiture locationis

Guglielmolo del fu Zanolo «de Parono», di Crescino, caneparo delle chiese di S. Pietro e S. Ambrogio di Camignolo e agente a nome delle medesime, investe a titolo di locazione novennale rinnovabile a volontà delle parti Zane del fu Zanolo «de Parono» di Crescino di un campo situato nel territorio di Camignolo «in Bexera», al canone annuo di uno staio e mezzo di mistura di segale e miglio (1466.ix.29). Il detto caneparo investe a titolo di locazione novennale rinnovabile a volontà delle parti Angelino del fu Giovannolo detto Todesco di Crescino di un campo situato nel territorio di Camignolo «in Rechanio» (?), al canone annuo di uno staio e quattro quartine di mistura di segale e miglio (1466.ix.29). Il detto caneparo investe a titolo di locazione novennale rinnovabile a volontà delle parti il detto Angelino di un campo situato nel territorio di Camignolo «in Virgin» (?), al canone annuo di due staia e due quartine di mistura di segale e miglio (1466.ix.29).

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Notai
Tradizione e lingue
Originale
Lat.
Caratteristiche esteriori
560 mm x 205 mm, 103 righe.
Alcune macchie.

Segnatura
ASTi, Pergamene, Prada-Camignolo 15